Introduzione alla Sala del Colonnato
La grande Sala del Colonnato, con le sue scene di festa scolpite durante e dopo il regno di Tutankhamon, era l'obiettivo principale del team della Chicago House.
Alla fine degli anni '70, il Servizio Epigrafico ha chiesto e ottenuto il permesso di documentare i rilievi della XVIII dinastia nel Tempio di Luxor, che risalgono principalmente all'epoca di Amenhotep III e dei suoi successori.
La grande Sala del Colonnato, con le sue scene di festa scolpite durante e dopo il regno di Tutankhamon, è stata l'obiettivo principale del team della Chicago House per gran parte degli anni '80 e '90, con la conseguente pubblicazione di Rilievi e iscrizioni del Tempio di Luxor, Vols. I-II. Nello stesso periodo, abbiamo intrapreso la catalogazione, la conservazione e l'analisi sistematica degli oltre 50.000 frammenti di pietra iscritti, raccolti in tutta la regione tebana, che sono ora conservati all'interno del recinto del Tempio di Luxor. A partire dal 1995, un progetto finanziato prima da USAID Egitto e ARCE e poi dal World Monuments Fund ha permesso di creare piattaforme di stoccaggio adeguate per tutto il materiale frammentario, di intraprendere misure di conservazione d'emergenza per i pezzi più minacciati e di creare un museo all'aperto in loco.
È stato inoltre possibile riassemblare gruppi di frammenti selezionati nelle loro posizioni originali sulle pareti del tempio. Lo studio e la conservazione del corpus di frammenti del Tempio di Luxor sono in corso, in particolare un progetto per analizzare e ricostruire i frammenti della Chiesa di Santa Tecla, che un tempo si trovava a nord del Pilone di Ramesse II, un'impresa gentilmente finanziata da Nassef Sawiris e iniziata nel 2010. Le iniziative in corso includono un nuovo database e un programma di documentazione digitale per il cantiere, utilizzando la mappatura fotogrammetrica di intere file di blocchi.
All'interno del tempio vero e proprio, la Chicago House ha collaborato con l'American Research Center in Egypt dal 2005 al 2008 per facilitare la pulizia, la conservazione e la documentazione degli affreschi tardo-romani, unici nel loro genere e risalenti alla Prima Tetrarchia, parzialmente conservati nella sezione centrale del monumento. Nel 2013 abbiamo iniziato il processo di realizzazione di disegni dettagliati in facsimile di questi dipinti per la loro pubblicazione definitiva, così come dei sottostanti rilievi della XVIII dinastia. Nel 2018 è stato inaugurato un nuovo ed entusiasmante programma di documentazione fotogrammetrica - fotografia e disegno digitale - nella Camera del Culto Romano Imperiale e nell'adiacente Sala delle Offerte. Il nostro lavoro continuo sia sul materiale frammentario che sul monumento in piedi fa parte dell'impegno a lungo termine del Servizio Epigrafico per la conservazione e la pubblicazione del Tempio di Luxor.