Frammento di corpo curvo di ciotola emisferica a pareti sottili (inventario degli scavi di Efeso ART 88 K 1.1); non si sono conservati l'orlo centrale (omphalos) e il bordo diritto. Decorazione bicromica dipinta in marrone cioccolato scuro e marrone rossiccio su una spessa barbottina bianca e cremosa di straordinaria scorrevolezza che ricorda la qualità della porcellana. Sia l'interno che l'esterno sono decorati con grandi volute orlate da strisce con punti sottili. Le volute contrapposte sono collegate da linee sottili che incorniciano rettangoli o trapezi con macchie incrociate. All'interno, il collegamento delle volute è coronato da palmette con foglie rotonde, all'esterno, invece, troviamo una sequenza di piccoli boccioli di loto e fiori semplificati. Anche all'esterno si conserva un piccolo residuo di una fascia di inquadramento sottostante, costituita da due linee strette che incorniciano una serie di quadrati distanziati, uno dei quali, almeno, è stato riempito con una croce lasciata in bianco in un quadrangolo pieno. Sia l'invasatura che la pittura di questa ciotola omphalos mostrano un'abilità unica e un notevole rigore, tanto che il n. 116 si colloca tra i migliori esempi conosciuti di "Ephesian Ware". Altezza massima conservata 3,7 cm, larghezza massima conservata 5,9 cm, spessore della parete 0,35 cm.