Il Cristo in croce è qui rappresentato nudo, tranne che per il tessuto traslucido che gli copre i fianchi. I suoi occhi sono chiusi, a significare la morte, anche se l'espressione del suo volto è quella di un sonno profondo. Il Salvatore sulla croce è il signore della vita e della morte.
Tutte e tre le forme sono disegnate in uno stile molto armonioso e in nobili posture, che esprimono il loro riservato stato emotivo.
Intorno al bordo sono disegnati diciotto busti di santi, tra cui quelli delle martiri Caterina e Cristina; tutti sono notevoli per l'espressività e la sapiente resa della miniatura.
L'inclusione di santa Caterina indica che l'icona era destinata al Sinai, anche se l'artista deve essersi formato in una bottega costantinopolitana.