Il bambino cerca di ritrovare l'equilibrio e si aggrappa al maphorion della Madre di Dio, mentre lei gli porge un rotolo (simbolo della Parola).
Si ritiene che l'iconografia riproduca la famosa icona dipinta dall'apostolo Luca,
secondo la tradizione, e che fu donata al monastero di Kykkos a Cipro nel 1082 dall'imperatore fondatore Alexios I Komnenos.
La Vergine è incorniciata dalla scena di Cristo in gloria, dalle rappresentazioni simboliche dei quattro evangelisti, dei profeti e dei santi con in mano dei rotoli e dalle rappresentazioni simboliche costantinopolitane della Madre di Dio. L'intera composizione fa riferimento al mistero dell'Incarnazione.